Newwave Media srl

25.08.2024

Botswana d’autore

Il Botswana, uno degli ultimi paradisi naturali della terra, che ha saputo mantenere inalterata la sua autenticità e il suo aspetto più selvaggio: nel suo cuore si cela un angolo di paradiso fatto di canali, lagune ed isole, un vero Eden!! E che dire delle stelle? Miriadi di puntini luminosi in cielo, una linea scintillante dell’orizzonte, circondati dal silenzio profondo della natura. Uno spettacolo ineguagliabile e stupefacente che lascia senza parole.

01 Giorno

TREVISO – VENEZIA – MAUN
Ritrovo dei Signori partecipanti e trasferimento con pullman Gran Turismo a Venezia: imbarco sul volo per Maun con scali intermedi. Pasti e pernottamento a bordo.

02 Giorno

MAUN
Al vostro arrivo all’aeroporto di Maun, sarete gentilmente accompagnati al lodge. Nel pomeriggio, avrete del tempo libero per esplorare i dintorni o, se lo desiderate, potrete optare per un emozionante volo panoramico sul delta dell’Okavango (questa attività è opzionale e soggetta a costi aggiuntivi). Cena e pernottamento al lodge.

 

Maun è la porta d’accesso per i grandi parchi del nord. L’accesso alla Moremi Game Reserve, forse la più nota e frequentata delle aree protette del Botswana, dista da Maun soltanto 95 km.Maun (da Makau o Maung, “il luogo delle canne corte”, forse per via della posizione lungo il fiume Thamalakane, sulle cui rive crescono canne e papiri), nonostante l’apparenza di una disordinata cittadina africana contemporanea, cresciuta in tutta fretta nell’ultimo lustro, vanta una storia molto antica. Già alla fine del 1700, dove oggi sorge la città, c’era un piccolo insediamento dell’etnia Yei, che portava il nome di Makau. Durante la dominazione da parte di un gruppo secessionista di Bangwato, separatosi dal regno centrale per motivi di successione al trono, il nome Makau subì una storpiatura linguistica che lo trasformò in Maung. Durante gli anni successivi al 1880, l’area subì l’invasione degli Ndebele del re Lobengula e i Bangwato del gruppo Ba Tawana che la abitavano, vennero spinti verso il delta dell’Okavango. Qui l’avanzata degli Ndebele si arrestò, a causa delle difficoltà opposte dal particolare terreno del Delta, ben conosciuto, invece, dai Bangwato i quali, approfittando appunto della propria familiarità con l’ambiente, riuscirono a contrattaccare, scacciando l’invasore. Nel frattempo, i primi bianchi raggiungevano la zona e, nel 1915, la capitale del regno Bangwato Ba Tawana venne spostata a Maung, così che questa data viene tuttora considerata quella della fondazione della città. Una successiva storpiatura del nome, ad opera dei bianchi, trasformò definitivamente Maung in Maun. Oggi Maun è il centro amministrativo dello Ngamiland e vanta il titolo di terza città più grande del Botswana, nonché capitale del turismo nel paese. Nella città e dintorni la popolazione è ancora in netta maggioranza Ba Tawana, tuttavia, si registra anche la presenza di altre comunità appartenenti a gruppi etnici minori.

03 Giorno

MAUN – RISERVA FAUNISTICA DI MOREMI
Dopo colazione, ci incontreremo con la guida, e finalmente inizierà la grande avventura: ci dirigeremo verso la “Riserva Faunistica di Moremi”, pronti a esplorare la fantastica natura selvaggia del Botswana. Trascorreremo due giorni immersi in una Natura che non ha eguali, ammirando l’incredibile varietà di animali e uccelli per cui quest’area è così rinomata. Un’escursione a bordo dei tradizionali mokoro, le canoe ricavate da tronchi d’albero utilizzate dagli abitanti del Delta, ci permetterà di scivolare dolcemente lungo un affluente del fiume Khwai. Potremo goderci con tranquillità la lussureggiante vegetazione circostante, mentre il percorso ci condurrà attraverso un intreccio verde di papiri, felci e canne palustri. Molti esperti di mokoro sostengono che non esista al mondo un altro paesaggio così affascinante.

 

La Riserva Moremi è situata nel delta dell’Okavango, il fiume che non incontra mai il mare perché scompare in un labirinto di lagune, canali e isole, fino ad essere assorbito dalle sabbie del deserto del Kalahari. È difficile resistere all’incantesimo di questa natura e dei suoi habitat incontaminati. Gli incantevoli paesaggi
della Riserva Moremi, all’estremità orientale del delta, sono considerati i più suggestivi dell’Africa meridionale. Caratterizzata da un forte personalità, la Riserva Moremi vanta habitat naturali molto vari: tra boschi di mopane e acacie, savana, foreste fluviali, pianure alluvionali e corsi d’acqua permanenti, dove vivono iene, leoni, zebre, impala, bufali, leopardi, elefanti e ippopotami. La Riserva Moremi è tra le migliori riserve di caccia in Africa per l’avvistamento del pericoloso cane selvatico africano. Creata nel 1963 per proteggere l’incredibile patrimonio faunistico del Delta dalla caccia indiscriminata, la riserva porta il nome del capo Ba Tawana, Moremi III. Con i suoi 4871 km2 di superficie, riscopre circa il 30% del territorio del Delta dell’Okavango, nel quale costituisce l’unica area destinata alla tutela della fauna e dell’ecosistema. Collocata nella zona nord-orientale, la riserva di Moremi presenta il tipico ambiente del Delta, con un territorio che alterna paludi sconfinate, attraversate da canali di acqua dolce, a isole di savana mista a distese erbose. Circa l’80% del territorio è però coperto da foresta di mopane. Nella zona centrale del Moremi, nel cuore del delta, si trova la più grande di queste “isole”, Chief Island, raggiungibile solo con le imbarcazioni. Grazie alla combinazione di acqua permanente, alluvioni stagionali, praterie, foreste fluviali, boschi, questo habitat incredibilmente ricco supporta una varietà e abbondanza di mammiferi e uccelli che non ha eguali nel nord del Botswana. La Riserva Faunistica di Moremi è circondata da aree naturali del Okavango, senza confini tra le concessioni e la riserva della fauna selvatica che consente di spostarsi tra i boschi nella stagione umida quando l’acqua è abbondante e oltre a fiumi permanenti e lagune nella stagione secca. L’area Khwai è gestita dalla comunità attraverso il Fondo Fiduciario per lo sviluppo del Khwai. Questa zona offre la stessa straordinaria fauna selvatica, che ha la riserva. Uno dei principali vantaggi di essere al di fuori della riserva è la libertà di fare safari a piedi e safari notturni, dato che questa zona non è soggetta alle stesse regole della Riserva. Gli incantevoli paesaggi della Riserva Moremi, all’estremità orientale del delta, sono considerati i più suggestivi dell’Africa meridionale. Caratterizzata da un forte personalità, la Riserva Moremi vanta habitat naturali molto vari: tra boschi di mopane e acacie, savana, foreste fluviali, pianure alluvionali e corsi d’acqua permanenti, dove vivono iene, leoni, zebre, impala, bufali, leopardi, elefanti e ippopotami.I Boscimani, (dall’olandese Bush men – uomini della boscaglia) sono una popolazione africana nomade che un tempo era stanziata in tutta l’Africa meridionale e ora vive nel deserto del Kalahari. Essi rappresentano un gruppo molto importante sia dal punto di vista etnico che antropologico. Numerosi aspetti della loro cultura (graffiti, pitture rupestri ecc.), li riallacciano agli uomini del paleolitico superiore. Le tribù boscimane sono note per il profondo legame che mantengono con la loro terra, per la conoscenza intima del mondo naturale e per aver vissuto per millenni in un delicato equilibrio con l’ambiente, un popolo in estinzione, che ha mantenuto intatte caratteristiche genetiche antichissime.

 

Pernottamento in campo tendato mobile nella Riserva di Moremi, in area NON attrezzata al campeggio, servizi igienici da campo privati per ogni tenda, con acqua calda.

 

Trattamento di pensione completa (colazione, pranzo e cena inclusi)

04 Giorno

MAUN – RISERVA FAUNISTICA DI MOREMI
Dopo colazione, ci incontreremo con la guida, e finalmente inizierà la grande avventura: ci dirigeremo verso la “Riserva Faunistica di Moremi”, pronti a esplorare la fantastica natura selvaggia del Botswana. Trascorreremo due giorni immersi in una Natura che non ha eguali, ammirando l’incredibile varietà di animali e uccelli per cui quest’area è così rinomata. Un’escursione a bordo dei tradizionali mokoro, le canoe ricavate da tronchi d’albero utilizzate dagli abitanti del Delta, ci permetterà di scivolare dolcemente lungo un affluente del fiume Khwai. Potremo goderci con tranquillità la lussureggiante vegetazione circostante, mentre il percorso ci condurrà attraverso un intreccio verde di papiri, felci e canne palustri. Molti esperti di mokoro sostengono che non esista al mondo un altro paesaggio così affascinante.

 

La Riserva Moremi è situata nel delta dell’Okavango, il fiume che non incontra mai il mare perché scompare in un labirinto di lagune, canali e isole, fino ad essere assorbito dalle sabbie del deserto del Kalahari. È difficile resistere all’incantesimo di questa natura e dei suoi habitat incontaminati. Gli incantevoli paesaggi
della Riserva Moremi, all’estremità orientale del delta, sono considerati i più suggestivi dell’Africa meridionale. Caratterizzata da un forte personalità, la Riserva Moremi vanta habitat naturali molto vari: tra boschi di mopane e acacie, savana, foreste fluviali, pianure alluvionali e corsi d’acqua permanenti, dove vivono iene, leoni, zebre, impala, bufali, leopardi, elefanti e ippopotami. La Riserva Moremi è tra le migliori riserve di caccia in Africa per l’avvistamento del pericoloso cane selvatico africano. Creata nel 1963 per proteggere l’incredibile patrimonio faunistico del Delta dalla caccia indiscriminata, la riserva porta il nome del capo Ba Tawana, Moremi III. Con i suoi 4871 km2 di superficie, riscopre circa il 30% del territorio del Delta dell’Okavango, nel quale costituisce l’unica area destinata alla tutela della fauna e dell’ecosistema. Collocata nella zona nord-orientale, la riserva di Moremi presenta il tipico ambiente del Delta, con un territorio che alterna paludi sconfinate, attraversate da canali di acqua dolce, a isole di savana mista a distese erbose. Circa l’80% del territorio è però coperto da foresta di mopane. Nella zona centrale del Moremi, nel cuore del delta, si trova la più grande di queste “isole”, Chief Island, raggiungibile solo con le imbarcazioni. Grazie alla combinazione di acqua permanente, alluvioni stagionali, praterie, foreste fluviali, boschi, questo habitat incredibilmente ricco supporta una varietà e abbondanza di mammiferi e uccelli che non ha eguali nel nord del Botswana. La Riserva Faunistica di Moremi è circondata da aree naturali del Okavango, senza confini tra le concessioni e la riserva della fauna selvatica che consente di spostarsi tra i boschi nella stagione umida quando l’acqua è abbondante e oltre a fiumi permanenti e lagune nella stagione secca. L’area Khwai è gestita dalla comunità attraverso il Fondo Fiduciario per lo sviluppo del Khwai. Questa zona offre la stessa straordinaria fauna selvatica, che ha la riserva. Uno dei principali vantaggi di essere al di fuori della riserva è la libertà di fare safari a piedi e safari notturni, dato che questa zona non è soggetta alle stesse regole della Riserva. Gli incantevoli paesaggi della Riserva Moremi, all’estremità orientale del delta, sono considerati i più suggestivi dell’Africa meridionale. Caratterizzata da un forte personalità, la Riserva Moremi vanta habitat naturali molto vari: tra boschi di mopane e acacie, savana, foreste fluviali, pianure alluvionali e corsi d’acqua permanenti, dove vivono iene, leoni, zebre, impala, bufali, leopardi, elefanti e ippopotami.I Boscimani, (dall’olandese Bush men – uomini della boscaglia) sono una popolazione africana nomade che un tempo era stanziata in tutta l’Africa meridionale e ora vive nel deserto del Kalahari. Essi rappresentano un gruppo molto importante sia dal punto di vista etnico che antropologico. Numerosi aspetti della loro cultura (graffiti, pitture rupestri ecc.), li riallacciano agli uomini del paleolitico superiore. Le tribù boscimane sono note per il profondo legame che mantengono con la loro terra, per la conoscenza intima del mondo naturale e per aver vissuto per millenni in un delicato equilibrio con l’ambiente, un popolo in estinzione, che ha mantenuto intatte caratteristiche genetiche antichissime.

 

Pernottamento in campo tendato mobile nella Riserva di Moremi, in area NON attrezzata al campeggio, servizi igienici da campo privati per ogni tenda, con acqua calda.

 

Trattamento di pensione completa (colazione, pranzo e cena inclusi)

05 Giorno

RISERVA FAUNISTICA DI MOREMI – KHWAI

Lasciamo alle spalle la meravigliosa Riserva Moremi e dopo colazione ci dirigiamo verso il Khwai. Khwai e? un villaggio situato sulla sponda settentrionale del fiume Khwai, nel Distretto Nord-Ovest del Botswana. Il fiume segna il confine settentrionale della Riserva Naturale di Moremi, e il villaggio si trova proprio fuori dal cancello settentrionale della riserva, che si trova sul lato orientale del Delta dell’Okavango. Khwai vanta tutto cio? che Moremi offre, dopotutto e? nella parte piu? grande della riserva, e non ci sono recinzioni che impediscono alla fauna selvatica di spostarsi liberamente.Arriverete al campo in tempo per il pranzo. Dopo un riposo, partirete per un safari pomeridiano e godrete di tutto cio? che questa zona eccezionale ha da offrire.

 

In serata tornerete al lodge per la cena ed il pernottamento.

 

Trattamento di pensione completa (colazione, pranzo e cena inclusi)

06 Giorno

KHWAI – SAVUTI

Lasciamo il Khwai e ci dirigiamo verso la regione di Savuti, una terra incantata ricca di incredibili sorprese naturalistiche. Questa prossima affascinante meta ci accoglie con una varieta? di paesaggi mozzafiato, che vanno dalle ampie pianure punteggiate da maestosi elefanti alle colline scoscese che si ergono maestose nel cielo azzurro. La regione e? anche ricca di storia e cultura, con antiche tracce lasciate dai boscimani Basarwa, testimoni di una tradizione millenaria di connessione profonda con la natura circostante.

 

La regione di Savuti si trova a sud del Chobe National Park e prende il nome dal canale che la attraversa. Il Savuti Channel ormai secco da quasi 20 anni ha formato vaste depressioni, rendendo il territorio arido e pressoche? desertico in molti punti. Lo stagno di Savuti e? cio? che resta di un grande lago preistorico, prosciugatosi in seguito a movimenti tettonici. Oggi ad alimentare lo stagno rimane solo il canale di Savuti, il cui flusso d’acqua durante l’anno e? fortemente irregolare. La zona vanta un’altissima concentrazione di animali e per questo ci sono ottime possibilita? di avvistamento, soprattutto nel periodo da novembre ad aprile quando gli animali migrano a Savuti scendendo da nord alla ricerca di nuova erba. Oltre alla grande quantita? di elefanti, giraffe, zebre, kudu, gnu, impala e altre specie di antilope ed erbivori, Savuti e? ben nota per la grande quantita? di predatori che ospita, come leoni, iene, sciacalli, ghepardi e licaoni.

 

Pernottamento in campo tendato mobile nel Savuti (in area NON attrezzata al campeggio, servizi igienici da campo privati per ogni tenda, con acqua calda.

 

Trattamento di pensione completa (colazione, pranzo e cena inclusi)

07 Giorno

KHWAI – SAVUTI

Lasciamo il Khwai e ci dirigiamo verso la regione di Savuti, una terra incantata ricca di incredibili sorprese naturalistiche. Questa prossima affascinante meta ci accoglie con una varieta? di paesaggi mozzafiato, che vanno dalle ampie pianure punteggiate da maestosi elefanti alle colline scoscese che si ergono maestose nel cielo azzurro. La regione e? anche ricca di storia e cultura, con antiche tracce lasciate dai boscimani Basarwa, testimoni di una tradizione millenaria di connessione profonda con la natura circostante.

 

La regione di Savuti si trova a sud del Chobe National Park e prende il nome dal canale che la attraversa. Il Savuti Channel ormai secco da quasi 20 anni ha formato vaste depressioni, rendendo il territorio arido e pressoche? desertico in molti punti. Lo stagno di Savuti e? cio? che resta di un grande lago preistorico, prosciugatosi in seguito a movimenti tettonici. Oggi ad alimentare lo stagno rimane solo il canale di Savuti, il cui flusso d’acqua durante l’anno e? fortemente irregolare. La zona vanta un’altissima concentrazione di animali e per questo ci sono ottime possibilita? di avvistamento, soprattutto nel periodo da novembre ad aprile quando gli animali migrano a Savuti scendendo da nord alla ricerca di nuova erba. Oltre alla grande quantita? di elefanti, giraffe, zebre, kudu, gnu, impala e altre specie di antilope ed erbivori, Savuti e? ben nota per la grande quantita? di predatori che ospita, come leoni, iene, sciacalli, ghepardi e licaoni.

 

Pernottamento in campo tendato mobile nel Savuti (in area NON attrezzata al campeggio, servizi igienici da campo privati per ogni tenda, con acqua calda.

 

Trattamento di pensione completa (colazione, pranzo e cena inclusi)

08 Giorno

CHOBE NATIONAL PARK – FIUME CHOBE

Il nostro entusiasmante viaggio prosegue attraverso la straordinaria regione di Savuti, una terra magica e affascinante dove la maestosita? degli elefanti si fonde con le ampie pianure e la natura selvaggia. Attraversiamo questi scenari mozzafiato per giungere alle sinuose rive del fiume Chobe, dove ci attende un’esperienza indimenticabile. Qui, ci aspettano avvincenti safari guidati, in cui saremo accompagnati dal richiamo della maestosa Aquila pescatrice africana, un’opportunita? unica per avvicinarci a uno degli uccelli piu? magnifici e prestanti del continente. Con le ali spiegate e il suo sguardo acuto, ci guidera? attraverso un’esperienza avvincente, consentendoci di ammirare da vicino la straordinaria fauna selvatica che popola le sponde del fiume Chobe. I tramonti in questa regione sono spesso spettacolari e consentono incredibili opportunita? fotografiche.

 

Grazie alla costante presenza di acqua, le rive di questo grande fiume sono frequentate da numerosi animali che si possono ammirare con facilita? a bordo di piccole imbarcazioni che solcano le scure acque di questo fiume. E’ normale imbattersi in grandi branchi di erbivori e soprattutto in gruppi familiari di elefanti che, verso sera si recano sulle rive del Chobe per dissetarsi e nutrirsi. Le acque di questo fiume sono inoltre ricche di ippopotami e di enormi coccodrilli che, grazie all’abilita? delle guide e dei piloti, sono facili da avvistare e avvicinare. Lasciatevi affascinare da una miriade di esemplari di uccelli, come l’aquila da collobianco e il rincope africano, un giro in barca lungo il fiume Chobe sara? il modo piu? entusiasmante per l’osservazione di queste rare specie di uccelli.Il Chobe National Park, con i suoi 10.698 km2 di superficie e? il terzo piu? grande parco del Botswana e, probabilmente, il piu? vario (quanto a territorio e ambiente) e piu? ricco di fauna. L’area che si affaccia sul fiume omonimo, per citare un esempio, vanta la piu? numerosa popolazione di elefanti dell’intero paese.Il Chobe National Park, con i suoi diversi e suggestivi paesaggi, e? una straordinaria zona faunistica a causa della sorgente d’acqua permanente del fiume Chobe.Inoltre la sua vicinanza a Kasane e alle vicine citta? di Victoria Falls e Livingstone ha stimolato la costruzione di grandi alberghi e lodge nella zona piu? remota del delta dell’Okavango, agevolando il turismo attratto dalla straordinaria bellezza di questo territorio e dall’abbondanza di fauna. Lo spettacolo di tutti gli animali che si abbeverano e giocano in riva al delta e? da non perdere, in particolare nella stagione secca (maggio – ottobre), dove la scarsita? dell’acqua crea una distanza dal fiume. Si tratta di una zona famosa per l’abbondanza di elefanti, animali predatori, oltre alla possibilita? di vedere mandrie di bufali e forse anche antilopi roan e sable.

 

Pernottamento in Lodge, in camere doppie con servizi privati.

 

Trattamento di pensione completa (colazione, pranzo e cena inclusi)

09 Giorno

CHOBE NATIONAL PARK – FIUME CHOBE

Il nostro entusiasmante viaggio prosegue attraverso la straordinaria regione di Savuti, una terra magica e affascinante dove la maestosita? degli elefanti si fonde con le ampie pianure e la natura selvaggia. Attraversiamo questi scenari mozzafiato per giungere alle sinuose rive del fiume Chobe, dove ci attende un’esperienza indimenticabile. Qui, ci aspettano avvincenti safari guidati, in cui saremo accompagnati dal richiamo della maestosa Aquila pescatrice africana, un’opportunita? unica per avvicinarci a uno degli uccelli piu? magnifici e prestanti del continente. Con le ali spiegate e il suo sguardo acuto, ci guidera? attraverso un’esperienza avvincente, consentendoci di ammirare da vicino la straordinaria fauna selvatica che popola le sponde del fiume Chobe. I tramonti in questa regione sono spesso spettacolari e consentono incredibili opportunita? fotografiche.

 

Grazie alla costante presenza di acqua, le rive di questo grande fiume sono frequentate da numerosi animali che si possono ammirare con facilita? a bordo di piccole imbarcazioni che solcano le scure acque di questo fiume. E’ normale imbattersi in grandi branchi di erbivori e soprattutto in gruppi familiari di elefanti che, verso sera si recano sulle rive del Chobe per dissetarsi e nutrirsi. Le acque di questo fiume sono inoltre ricche di ippopotami e di enormi coccodrilli che, grazie all’abilita? delle guide e dei piloti, sono facili da avvistare e avvicinare. Lasciatevi affascinare da una miriade di esemplari di uccelli, come l’aquila da collobianco e il rincope africano, un giro in barca lungo il fiume Chobe sara? il modo piu? entusiasmante per l’osservazione di queste rare specie di uccelli.Il Chobe National Park, con i suoi 10.698 km2 di superficie e? il terzo piu? grande parco del Botswana e, probabilmente, il piu? vario (quanto a territorio e ambiente) e piu? ricco di fauna. L’area che si affaccia sul fiume omonimo, per citare un esempio, vanta la piu? numerosa popolazione di elefanti dell’intero paese.Il Chobe National Park, con i suoi diversi e suggestivi paesaggi, e? una straordinaria zona faunistica a causa della sorgente d’acqua permanente del fiume Chobe.Inoltre la sua vicinanza a Kasane e alle vicine citta? di Victoria Falls e Livingstone ha stimolato la costruzione di grandi alberghi e lodge nella zona piu? remota del delta dell’Okavango, agevolando il turismo attratto dalla straordinaria bellezza di questo territorio e dall’abbondanza di fauna. Lo spettacolo di tutti gli animali che si abbeverano e giocano in riva al delta e? da non perdere, in particolare nella stagione secca (maggio – ottobre), dove la scarsita? dell’acqua crea una distanza dal fiume. Si tratta di una zona famosa per l’abbondanza di elefanti, animali predatori, oltre alla possibilita? di vedere mandrie di bufali e forse anche antilopi roan e sable.

 

Pernottamento in Lodge, in camere doppie con servizi privati.

 

Trattamento di pensione completa (colazione, pranzo e cena inclusi)

10 Giorno

CHOBE NATIONAL PARK – KASANE

Dopo l’ultima attivita?, e in corrispondenza con l’orario del vostro volo di ritorno verrete trasferiti via strada all’Aeroporto di Kasane per il rientro in Italia. Pasti e pernottamento a bordo.

11 Giorno

VENEZIA – TREVISO

Arrivo a Venezia e trasferimento con bus riservato a Treviso.

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Data di partenza:
25 AGOSTO 2024
Data di rientro:
04 SETTEMBRE 2024
Durata:
11 GIORNI / 10 NOTTI
Costo a persona:

DA € 6180,00

Trattamento:
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