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Polinesia

UNA VOLTA NELLA VITA

Centodiciotto isole adagiate nel mare che simboleggiano il paradiso tropicale e che tanti, se non tutti, sognano di vedere almeno una volta nella vita.
Montagne selvagge, ricoperte da una vegetazione florida che fa da contrasto a bianche spiagge coralline, siti archeologici e piccoli villaggi, e naturalmente il mare turchese e limpido a fare da sfondo a tutto.
Ogni isola è diversa dalle altre, starà a voi cercare quella che più vi si addice, magari visitandone più d’una: Tahiti, dove si trasferì il pittore francese Paul Gauguin, perché desiderava “nel silenzio delle belle notti tropicali, ascoltare la dolce musica che mormora i movimenti del mio cuore”; Tetiaroa, di cui si innamorò Marlon Brando tanto da comprarsi un atollo tutto suo, divenuto oggi un lussuosissimo resort; Bora Bora, la perla del Pacifico, più esclusiva e frequentata dalle star di Hollywood; Taha’a, piccola e non meno affascinante, dove verrete inebriati dal profumo di vaniglia che vi viene coltivata; Moorea, la “lucertola gialla”, che offre dai suoi picchi montuosi viste spettacolari sulle sue piantagioni di ananas e sulla baia di Cook.
Queste sono solo alcune delle isole che potrete scegliere se vorrete anche voi fuggire dalla realtà in un romantico paradiso.

COME RENDERE INDIMENTICABILE LA VOSTRA LUNA DI MIELE IN POLINESIA:

01

DORMIRE NELL’ISOLA DI MARLON BRANDO
Tetiaroa, un mini arcipelago di minuscole isolette, circondato e protetto da 30 chilometri di barriere di corallo, era il rifugio preferito dell’attore morto 10 anni fa, se ne innamorò nel 1960, mentre girava da quelle parti “L’ammutinamento del Bounty”.
Adesso i suoi eredi ne hanno ricavato un resort di lusso: si chiama The Brando.

02

BALLARE LA TIPICA DANZA TAHITIANA
Nella Polinesia pre-europea, le danze erano molte e variegate, sia gli uomini sia le donne danzavano, assieme o separatamente. Certe danze erano eseguite in piedi, altre da seduti. I musicisti erano soliti accompagnare queste danze con pochi strumenti, soprattutto il pahu (tamburo a due pelli), il vivo e il flauto da naso.

03

RIPERCORRERE I PAESAGGI DEI DIPINTI DI GAUGUIN
Le isole del Pacifico ammaliarono il pittore postimpressionista, che qui visse fino alla sua scomparsa nel 1903. Un viaggio per scoprire le sue amate Tahiti e Hiva Oa, i luoghi più affascinanti che stregarono Gauguin e che lasciano a bocca aperta i turisti ancora oggi.

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Clima:
Clima mite rinfrescato dagli Alisei del Pacifico presenti tutto l'anno, si distinguono due stagioni, una calda e umida, da novembre a marzo, l'altra più secca da aprile ad ottobre. Le temperature medie sono comprese tra 21°C e 31°C con piccole variazioni stagionali.
Documenti:
Passaporto in corso di validità.
Fuso orario:
La differenza di fuso orario rispetto all'Italia è di meno 11 ore quando è in vigore l'ora solare, diventano meno 12 quando è in vigore l'ora legale.
Lingua:
Il francese e il tahitiano sono le due lingue ufficiali. L’inglese è compreso e parlato correntemente soprattutto negli ambienti legati al turismo.
Moneta:
La moneta in corso è il Franco del Pacifico (CFP). Sono accettate tutte le carte di credito internazionali.
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